In uno studio controllato e randomizzato [4], non ancora pubblicato, presentato al 20° meeting annuale European Venous Forum EVF 2019, tenutosi a Zurigo nel luglio scorso, e al Congresso dell’International Union of Phlebology, tenutosi a Cracovia, in Polonia, in agosto, sono stati coinvolti 135 pazienti con reflusso della vena grande safena, per un confronto sulle differenti tecniche di termoablazione venosa. L’outcome primario era l’efficacia dell’RFA (VNUS ClosureFast ™; VNUS Medical Technologies, St Jose, California, USA) rispetto a due diverse fibre di EVLA: 1470 nm ELVeSTM, Radial (Biolitec, East Longmeadow, Massachusettes) e 1470 nm VenaCure EVLT™, lineare, (Angiodynamics, Queensbury, NY). Gli outcome secondari erano le complicanze legate alla procedura, quali: complicanze trombotiche, ecchimosi e indolenzimento, dolore post-operatorio utilizzando la Visual Analog Scale (VAS) da 10 centimetri e il miglioramento dei punteggi del Chronic Venous Insufficiency Quality-of-Life Questionnaire (CIVIQ). Le visite di valutazione sono state eseguite a sette a 30 giorni e un anno dopo l’ablazione, e comprendevano esame clinico e duplex. Il tasso di occlusione della vena grande safena a 12 mesi non era significativamente diversa tra i gruppi (93% nel gruppo RFA, 93% nel gruppo ELVeS e 95% nel gruppo VenaCure). Neppure i tassi di trombosi endotermica indotta dal calore, di ecchimosi e d’indolenzimento differivano tra i gruppi in tutti i controlli. Durante il follow-up, tutti i pazienti hanno mostrato un miglioramento significativo in tutti gli ambiti rispetto alla valutazione post-operatoria. Il VCSS è migliorato maggiormente nel gruppo ELVeS a 1 settimana rispetto alle altre due modalità di trattamento. Il punteggio CIVIQ relativo al dolore era migliorato maggiormente nel gruppo ELVeS a sette e 30 giorni dopo il trattamento. Tuttavia, i miglioramenti dei parametri clinici della QoL erano simili dopo 30 giorni in tutti i gruppi fino a un anno dall’intervento. Lo studio ha concluso che la fibra radiale ELVeSTM con il laser 1470 nm ha mostrato risultati migliori in termini di punteggi post-operatori più precoci sia VCSS sia CIVIQ relativo al dolore, rispetto alle altre due modalità di trattamento.